• in cammino sul 103
  • 103
  • Eremo di San Girolamo
  • Massi trachitici al Cimino
  • in MTB verso Tarquinia
  • Lungo una tagliata Etrusca
  • Tra i faggi del Monte Fogliano
  • Le faggete di Cimini
  • Folgore
  • È possibile percorrere il Cammino Tuscia 103 in mountain bike, effettuando delle piccole deviazioni dal percorso a piedi.
    I punti di accesso al Cammino ( Orte Scalo, Vetralla e Tarquinia) sono dotati di stazioni ferroviarie delle Ferrovie dello Stato con treni abilitati per il trasporto biciclette, in questo modo ci si può organizzare la traversata senza far uso di mezzi di trasporto personali.
    Nelle cartine allegate è possibile vedere le tappe dove è necessario, ovvero consigliabile fare le deviazioni per bikers; sono disponibili le tracce GPX delle deviazioni per mountain bike. È in corso l’installazione di appositi cartelli con il simbolo della mountain bike e la scritta MTB.che indicano le deviazioni.
    A seguire i tratti salienti del percorso del CT103 in MTB:
  • DA ORTE SCALO A SORIANO NEL CIMINO
    Questo tratto ricalca il percorso a piedi ed è adatto a tutti (difficoltà CAI: TC, TURISTICO).
  • DA SORIANO NEL CIMINO A SAN MARTINO AL CIMINO
    Questo tratto ricalca in gran parte il percorso a piedi, tranne un tratto che attraversa la Faggeta del Monte Cimino interdetta al transito di biciclette. Prima di giungere nella faggeta, su un pannello in legno, seguire la segnaletica CAI del percorso in MTB che fa seguire un breve tratto di provinciale per poi riprendere il sentiero che scende nel bosco fino a ricollegarsi con il percorso a piedi in corrispondenza della SP Strada Romana (seguire la traccia GPX “103 variante ciclo Monte Cimino”).  Il percorso presenta qualche difficoltà tecnica ed in alcuni brevi tratti è consigliato di scendere dalla bici  (difficoltà CAI: BC, PER CICLO ESCURSIONISTI CON BUONE CAPACITA’ TECNICHE).
  • DA SAN MARTINO AL CIMINO A LA BOTTE
     Questo tratto ricalca il percorso a piedi e presenta qualche difficoltà tecnica (difficoltà CAI: MC, PER CICLO ESCURSIONISTI CON MEDIA CAPACITA’ TECNICA).
  • DA LA BOTTE A BARBARANO ROMANO
    Questo tratto ricalca in gran parte il percorso a piedi ed è adatto per tutti (difficoltà CAI: TC, TURISTICO). Una deviazione invita ad evitare la Necropoli di San Giuliano, i cui sentieri non sono adatti alle biciclette, continuando a percorrere la Strada delle Quercete che porta direttamente a Barbarano Romano (seguire la traccia GPX “103 variante ciclo San Giuliano”).
  • DA BARBARANO ROMANO A CIVITELLA CESI
    Il tratto di percorso all’interno del Parco Marturanum è piuttosto sconnesso e sassoso, per cui si consigliano i bikers di seguire i CAI n.105 e 138B: dalla rotonda di Via Vittorio Emanuele a Barbarano Romano, prendere la SP 42 Viale Santa Barbara e percorrerla per circa 500m fino ad imboccare il sentiero 105 e quindi il 138B fino ad innestarsi di nuovo sul CT103 all’uscita del Parco Marturanum (seguire la traccia GPX “103 variante ciclo Marturanum”). Questo tratto presenta qualche difficoltà tecnica (difficoltà CAI: MC, PER CICLO ESCURSIONISTI CON MEDIA CAPACITA’ TECNICA).
  • DA CIVITELLA CESI A MONTE ROMANO
    Questo tratto ricalca in parte il percorso a piedi, tranne un tratto che scende alla vecchia ferrovia e risale nel territorio dell’Università Agraria di Monte Romano, che in alcuni tratti risulta  impegnativo per le bike e quindi adatto per chi ha una buona padronanza del mezzo. Si percorre il tracciato a piedi fino alla Necropoli di San Giovenale, facendo molta attenzione al sentiero nel bosco che richiede una buona padronanza della bici; dopo la Necropoli si continua su una strada sterrata fino alla deviazione che indica ai bikers di girare a destra continuando per una strada sterrata fino ad innestarsi sulla SP42 Strada Provinciale Barbaranese (scarso traffico veicolare) che si percorre fino a Monta Romano (seguire la traccia GPX “103 variante ciclo Cesi-Monte Romano”). Per chi segue per intero il percorso a piedi è richiesta esperienza e buona padronanza della bici (difficoltà CAI: BC, PER CICLO ESCURSIONISTI CON BUONE CAPACITA’ TECNICHE). Per chi segue i percorso consigliato per i bikers, c’è solo qualche difficoltà tecnica nel tratto di bosco tra Civitella Cesi e San Giovenale  (difficoltà CAI: MC, PER CICLO ESCURSIONISTI CON MEDIA CAPACITA’ TECNICA).
  • DA MONTE ROMANO A TARQUINIA
    Questo tratto presenta qualche difficoltà durate la stagione delle piogge a causa del particolare terreno argilloso che determina zone fangose. Per questo motivo, durante i periodi piovosi, viene consigliato, con appositi cartelli, di deviare prima di Tarquinia Antica (zona archeologica dell’Ara della Regina) e percorrere una strada bianca che porta direttamente sul CT103 poco prima di Tarquinia (seguire la traccia GPX “103 variante ciclo Monte Romano - Tarquinia”). È possibile comunque raggiungere l’area archeologica di Tarquinia Antica con un percorso abbastanza agevole e poi tornare indietro. Il percorso presenta qualche difficoltà tecnica solo in caso di fango. (difficoltà CAI: MC, PER CICLO ESCURSIONISTI CON MEDIA CAPACITA’ TECNICA).